Una notte di 400 anni fa

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Era il 7 Gennaio 1610 quando Galielo puntando il suo cannochiale verso Giove scoprì i satelliti più luminosi del grande pianeta.

satelliti di Giove fotografati dalla sonda Voyager

Il giorno sette gennaio, dunque, dell'anno milleseicentodieci, a un'ora di notte, mentre col cannocchiale osservavo gli astri mi si presentò Giove; poiché mi ero preparato uno strumento eccellente, vidi (e ciò prima non mi era accaduto per la debolezza dell'altro strumento) che intorno gli stavano tre stelle piccole ma luminosissime; e quantunque le credessi del numero delle fisse, mi destarono una certa meraviglia, perché apparivano disposte esattamente secondo una linea retta e parallela all'eclittica, e più splendenti delle altre digrandezza uguale alla loro. Galielo Galilei – Sidereus Nuncius (1610)

 siderius nuncius

 Erano i primi passi di una astronomia osservativa che ci ha portati fino alle grandiose conoscenze attuali.

La sera del 7 Gennaio nel cielo serale diamo uno sguardo a Ovest verso Giove, verso 400 anni di straordinarie scoperte.

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