Il Cielo di Febbraio 2013: costellazioni, pianeti ed eventi astronomici del mese.

Il Cielo di Febbraio 2013: costellazioni, pianeti ed eventi astronomici del mese.

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Il cielo serale di Febbraio è un cielo di mutamenti, le costellazioni invernali declinano verso ovest mentre ad Est il Leone annuncia l’approssimarsi della primavera. E le stelle anche questo mese faranno da sfondo ad una serie di eventi celesti che coinvolgono i più vicini corpi del nostro Sistema Solare. Due in particolare non facilissimi da seguire ma che meritano sicuramente l’impegno che gli dedicherete per osservarli:
– il passaggio del piccolo asteroide 2012 DA14 che ci “saluterà” da vicino la sera del 15 Febbraio, una bella occasione per dare la caccia ad un macigno spaziale!
– la congiunzione Mercurio – Marte appena dopo il tramonto dell’8 Febbraio, una piccola sfida vista la scarsa altezza sull’orizzonte dei due pianeti che saranno avvolti nella luce del crepuscolo. 

Non serviranno strumenti ottici oltre gli occhi per godersi invece il “sorriso” della Luna crescente nelle sere di metà mese, brillerà quasi sdraiata sull’orizzonte occidentale appena dopo il tramonto. A tutti buone osservazioni e ovviamente per chi si trova nelle vicinanze vi aspettiamo all’osservatorio di Perinaldo per scoprire insieme il cielo stellato!

Da non perdere questo mese:
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  • Il passaggio del piccolo asteroide 2012 DA14
  • La difficile ma bella congiunzione tra Marte e Mercurio
  • La Luna a “barchetta”
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Video Guida al cielo di Febbraio 2013:

Cartina del cielo di Febbraio 2013:

Cartina celeste: prima serata a Febbraio, da stampare e portare sotto il cielo stellato!
Per un maggiore dettaglio consigliamo l’acquisto di un buon astrolabio e di un buon libro dedicato all’osservazione del cielo ad occhio nudo: Due passi tra le stelle. Come riconoscere costellazioni, stelle e pianeti in ogni stagione dell’anno

costellazioni e stelle

IL CIELO IN PRIMA SERATA

Ad ovest declinano il Pegaso ed i Pesci seguiti da Andromeda e dall’Ariete.

In direzione Sud domineranno le notti di febbraio le tre stelle del “triangolo d’inverno”- formato da  (6) Betelgeuse di Orione,  (7) Sirio del Cane Maggiore e (8) Procione del Cane minore-  circondante dai luminosi astri del Toro, dell’Auriga e dei Gemelli.

Il triangolo invernale:

Più in alto ritroviamo (5) Aldebaran del Toro, quest’anno accompagnata a breve distanza dal luminoso pianeta (4) Giove, e la luminosa stella (3) Capella dell’Auriga; verso Est (1) Castore e (2) Polluce dei Gemelli seguiti dalla più deboli stelle del Cancro.

A Nord l’Orsa Maggiore si alza verso le parti più alte del cielo mentre Cassiopea si abbassa verso l’orizzonte.

Volgendo lo sguardo verso NORD partendo dall’Orsa Maggiore (1) possiamo facilmente ritrovare la stella polare (2)


L’Orsa Maggiore, comoda guida per rintracciare la stella Polare. 

pianeti

IN BREVE: Giove tramonta nel cuore della notte ed è ancora ben visibile nel cielo serale. Da fine mese Saturno sorgerà ad EST prima di mezzanotte.

[tabs style=”default”] [tab title=”Giove è ancora ben visibile per tutta la prima parte della notte”]

[/tab] [tab title=”Saturno sorge dopo la mezzanotte sopra l’orizzonte EST”]

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Mercurio passata la congiunzione superiore con il Sole del 18 Gennaio il piccolo pianeta si distanzia dal nostro astro, ma non troppo, rendendosi visibile ad ovest nelle luci del tramonto nella prima metà del mese. Il giorno 16 raggiungerà la massima elongazione orientale, ma le condizioni di visibilità per questo mese non saranno tra le migliori.

Venere è ancora visibile nel cielo mattutino ad EST. Giorno dopo giorno “scivolerà” sempre più vicina al Sole e da fine Gennaio sarà troppo vicina al nostro astro per essere osservabile con profitto, per osservarla nuovamente dovremo aspettare le sere di Maggio.

Marte è ormai immerso nelle luci del crepuscolo serale tra le stelle dell’Acquario, con molta fatica e magari l’aiuto di un binocolo potremo ancora rintracciarlo sopra l’orizzonte Ovest appena dopo il tramonto del Sole, in ogni caso la piccolissima dimensione angolare e la scarsa altezza sull’orizzonte non permetteranno di scorgere nessun particolare significativo sulla superficie. Sarà praticamente inosservabile per i prossimi mesi.

Giove non potrete confonderlo: è l’astro più brillante del cielo serale. A febbraio sarà visibile solo nella prima parte della notte tramontando intorno alle 3.

Saturno è di nuovo ben visibile nel cielo orientale nella seconda parte della notte. Da inizio a fine mese anticiperà la sua levata di un’ora e mezza, negli ultimi giorni di Febbraio lo vedremo sorgere già alle 23:30. Lo ritroveremo a brillare in una zona povera di stelle luminose nei confini della costellazione della Bilancia.

Urano avremo qualche ora di tempo appena dopo il tramonto per rintracciare questo remoto pianeta tra le stelle dei Pesci.

Nettuno è ormai prospetticamente troppo vicino al Sole per essere osservato.

eventi del mese

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EVENTI CELESTI DI FEBBRAIO 2013

Notte tra il primo ed il 2 Febbraio – attorno alla mezzanotte la Luna sorgerà ad appena 0.5° di distanza da Spica, stella più brillante della costellazione della Vergine.

3 Febbraio – poco dopo l’una, nel cuore della notte, vedremo sorgere la Luna ormai prossima all’Ultimo Quarto accanto al pianeta Saturno.

8 Febbraio – appena dopo il tramonto, immersi ancora nel chiarore del crepuscolo, potremo cercare Marte(mang. 1,2) e Mercurio (magn. -1). Si troveranno vicinissimi, appena 0,25°, in una non congiunzione non facile da osservare.

 12 Febbraio – un “sorriso lunare” nel cielo serale. Appena dopo il tramonto potremo osservare una sottilissima falce di Luna a barchetta sopra l’orizzonte ovest.

14 Gennaio – nel cielo serale, poco dopo il tramonto, cercate la Luna, la luce cinerea (la parte notturna della Luna illuminata dal “chiar di Terra”) sarà splendidamente visibile.

15 Febbraio – il piccolo asteroide 2012 DA14 (circa 50 metri di diametro)  alle 19 h 26 m (TU) passerà alla minima distanza dalla Terra (35.000km). Brillerà di magnitudine 7,5 alla portata di piccoli telescopi e binocoli. Dall’Italia lo vedremo sorgere intorno alle 22 ed attraversare le costellazioni dell’Idra, della Coppa fin oa raggiungere il Leone, la sua luminosità diminuirà progressivamente e si sposterà prima nell’Orsa Maggiore poi nell’Orsa Minore

17 Febbraio – la Luna al primo quarto brilla sotto le Pleiadi e non lontana da Giove

18 Febbraio – nel cielo serale splendida congiunzione nel Toro tra la Luna Giove e la stella Aldebaran.

23 Febbraio – l’asteroide Vesta passerà a 2° di distanza dall’ammasso aperto NGC1647 nel Toro.

23 Febbraio – la Luna prossima al plenilunio occulta in prima serata l’ammasso aperto M67 nel Cancro.

25 Febbraio – Giove raggiunge la quadratura EST, finisce il periodo più favorevole per l’osservazione del grande pianeta.

27/28 Febbraio – il pianeta nano Cerere (magn. 7,5) si troverà vicino alla stella Elnath (mag. 1,6) del Toro. Una buona occasione per rintracciarlo con relativa facilità.

Legenda: 

Evento visibile ad occhio nudo
Evento visibile con l’ausilio di un binocolo

Evento visibile al telescopio.

L’asteroide 2012 DA14

Il movimento dell’asteroide 2012 DA14 nella sera del 15 Febbraio 2013

Il 15 Febbraio un piccolo asteroide di circa 50 metri di diametro e dal nome non certo evocativo, 2012 DA14, passerà a 35.000 km di distanza dalla Terra.  Per fare qualche confronto possiamo ricordare che la distanza Terra – Luna è di circa 400.000km e che alla distanza a cui passerà 2012 DA14 si trovano i satelliti geostazionari, quelli che ci permettono di comunicare, vedere la tv e tanto altro. Ma anche per questo “incontro ravvicinato” non c’è da preoccuparsi, il piccolo asteroide continuerà nel suo vagare senza creare nessun problema qui sulla Terra. Nella sera del 15 Febbraio potremo però scovarlo e seguirlo nel suo rapido movimento tra le stelle, non potremo farlo ad occhio nudo ma ci basterà un cielo buio e un buon binocolo o un piccolo telescopio ed una precisa mappa stellare. 2012 DA14 alla sua massima luminosità brillerà di magnitudine 7, per diventare sempre più debole col passare delle ore.

 

Dal 6 Febbraio la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) ritornerà visibile nel cielo serale, per tutto il mese potremo assistere a numerosi e luminosi passaggi della ISS! Nel cielo serale di Febbraio potremo aspettare anche la più piccola Tiangong 1, primo modulo della stazione spaziale cinese.
Per sapere quando saranno visibili dalla vostra località  di osservazione seguite la nostra guida su come osservare la Stazione Spaziale Internazionale (ISS).

la luna

  • 3 Febbraio  – Ultimo Quarto
  • 10 Febbraio – Luna Nuova
  • 17 Febbraio – Primo Quarto
  • 25 Febbraio- Luna Piena

il sole

05 Febbraio  Sorge 07h39m | Tramonta 17h45m

15 Febbraio  Sorge 07h26m | Tramonta 17h59m

25 Febbraio Sorge 07h10m | Tramonta 18h12m

Fonte Effemeridi: Almanacco 2013 dell’Osservatorio Astronomico Comunale “G.D.Cassini” di Perinaldo ed. Stellaria

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Astrologia? No grazie! Attenzione in questo spazio si parla di astronomia non di astrologia.

Il Cielo di Febbraio 2013

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5 commenti

  1. Giovanni

    Ciao admin voglio rinnovare i miei ringraziamenti ad astroperinaldo !
    Grazie al vostro ” cielo del mese ” ho imparato a riconoscere tutto il cielo invernale!
    Quindi costellazioni e qualche oggetto di messier…meravigliosi
    Ieri sera grazie al cielo limpido e un Prato quasi buio ho dato una sbirciata nel cane maggiore e ho visto un ammasso aperto un altro sopra Sirio e una macchietta bianca nella zona del cancro..non è il presepe quello lo conosco !
    Ho visto che Marte e sotto il leone questi giorni dici che è alla portata del mio 15x 70?
    E il quintetto di stephan ???? Scherzo ovviamente !
    Poi ho anche fatto una bella passeggiata nella via lattea dal cigno a Cassiopea per i gemelli nell auriga e nei cani venatici…che spettacolo non pensavo che un semplice binocolo rivelasse tante cose!
    Grazie di avermi reso un discreto autodidatta
    Ciao e buon lavoro

  2. Giovanni

    Errata corrige a proposito di Marte …
    Stavo leggendo il cielo di febbraio, si ma nel 2012….!

  3. staff

    Giovanni siamo contenti dei tuoi grandi progressi!
    Il cielo di questa stagione è ricco di oggetti davvero notevoli da osservare con il binocolo,
    cielo buio permettendo….
    Nel Cancro hai probabilmente osservato l’ammasso aperto M67. Eccolo descritto in “Un Anno Sotto Il Cielo” del compianto Patrick Moore:

    “L’ammasso aperto più antico
    Stanotte torniamo al Cancro, che è una costellazione zodiacale e si trova così vicina all’equatore celeste da risultare visibile da tutto il mondo. Abbiamo già osservato l’ammasso più importante, il Præsepe, ma nella costellazione esiste anche un altro ammasso aperto, alla portata di un binocolo ed eccezional- mente interessante, M67.
    È facile da localizzare, a nord della testa dell’Idra Femmina e a sud del Præsepe; è vicino alla stella di quarta magnitudine Acubens (alfa Cancri) ed è al limite della visibilità a occhio nudo. È un bell’ammasso, più simmetrico del Præsepe e molto ricco, con centi- naia di deboli stelle. La sua distanza è dell’ordine di 2700 anni luce.
    Ciò che lo rende così particolare è il fatto che sembra molto più vecchio dei tipici ammassi aperti. Si ritiene che le stelle di un am- masso siano nate dalla stessa “nube” di materia e inizino la loro vita nella stessa regione, ma inevitabilmente l’ammasso viene perturba- to da stelle che non gli appartengono, cosicché alla fine si disperde perdendo la propria identità. M67 comunque è piuttosto lontano dal piano della Galassia, quindi non ci sono molte stelle vicine che possano distruggerlo, e ha preservato la sua identità per un periodo molto lungo. Si stima che abbia almeno quattro miliardi di anni, e probabilmente di più, mentre le età di ammassi come le Pleiadi pos- sono essere misurate in poche decine di milioni di anni.”

    http://books.google.it/books?id=CqxPNDTZRW4C&pg=PA94&dq=m67+cancro&hl=it&sa=X&ei=iogaUcyZKcTLtAairYHAAw&ved=0CDUQ6AEwAQ#v=onepage&q=m67%20cancro&f=false

  4. Giovanni

    Cos’altro potrei fare se non ringraziarti per il tuo tempo e lezioni Nicolò ..?
    Che la caccia abbia iniziò…ti farò sapere …ciao

  5. Giovanni

    Ciao Nicolò l ho trovato !
    A sud del presepe e sopra l idra !
    Molto bello ma al binocolo non riesco a risolverlo…rimane un batuffolo sfocato…
    Me lo godrò meglio al primo telescopio !
    Ciao

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