15 Luglio 2012 la notte della Luna e di Giove – Occultazione di Giove da parte della Luna

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Eccoci arrivati a pochi giorni dal fenomeno astronomico che si è posizionato al numero 2 nella nostra TOP5 degli eventi celesti del 2012.

Nel cuore della notte tra Sabato 14 e Domenica 15 Luglio, attorno alle ore 3 potremo assistere ad un evento suggestivo e raro, la Luna occulterà  (dal latino nascondere) il pianeta Giove ed i suoi satelliti. L’occultazione sarà  visibile in gran parte dell’Europa e nella parte settentrionale dell’Asia.

Il brillante pianeta scomparirà  dietro la parte illuminata della falce lunare per poi ricomparire circa un’ora dopo dalla parte opposta. La durata esatta dell’occultazione dipende dal luogo di osservazione.

L’animazione mostra la fase della scomparsa del pianeta GIove e dei 4 satelliti medicei dietro il lembo lunare

 Quando osservare l’occultazione di Giove.

L’occultazione sarà  visibile in tutta Italia, l’orario non sarà  tra i più comodi ma varrà  sicuramente la pena resistere al sonno!

Il primo a sparire dietro il disco lunare sarà  il satellite Europa ,seguito a distanza di pochi minuti dagli altri satelliti e da Giove. I primi a vederlo scomparire, attorno alle h3,07  saranno gli abitanti della Sicilia, a breve distanza anche tutte le altre regioni potranno ammirare l’inizio del fenomeno (ad Aosta, tra gli ultimi ad osservarlo, inizierà  alle h3,28).

Come osservare l’occultazione.

Benchà© l’evento possa essere seguito anche ad occhio nudo –  Giove brillerà  ben visibile accanto alla Luna e la sua luce si “spegnerà ” all’improvviso nascosta dal disco lunare – lo spettacolo si farà  magnifico se osservato con un telescopio, anche modesto. Si potrà  seguire la scomparsa e successiva ricomparsa anche dei satelliti medicei e vedere il grande pianeta sparire dietro la superficie lunare ricca di valli e crateri.

L’uscita di Giove da dietro la parte ancora in ombra della Luna sarà  altrettanto suggestiva, non vedremo i particolari della superficie selenica ma il contrasto tra la pallida luminosità  della luce cinerea (la luce che la Terra riflette verso la Luna e che sembra “completare” la parte non illuminata dal Sole del nostro satellite) e l’abbagliante luce di Giove sarà  decisamente maggiore.

In basso la foto di Becky Coretti e Bill Williams (USA, 2004) rende bene l’idea di quello che si potrà  osservare attraverso un telescopio ed alti ingrandimenti.

Qualche difficoltà 

L’occultazione inizierà  con la Luna appena sorta, a pochi gradi di altezza nel cielo. Occorrerà  dunque cercare un luogo di osservazione con l’orizzonte più libero possibile da impedimenti in direzione Est, Nord-Est. Alberi, costruzioni, montagne potrebbero impedirvi la visione della prima parte dell’evento.

La prossima occultazione di Giove

Nel caso di tempo cattivo o pigrizia  dovremo aspettare ben 19 anni – 20 Gennaio 2031 – per osservare dall’Italia un’altra occultazione di Giove!

Mentre attendiamo che Giove ricompaia

L’occultazione, come abbiamo già  scritto, osservata dall’Italia dura circa un’ora. Quindi cosa fare nel frattempo? Bhe sicuramente potremo esplorare il nostro bel satellite ed aspettare il sorgere di Venere.

Aristarco (41 km) è un cratere piuttosto piccolo ma molto profondo (3 km). Le pareti sono terrazzate ed al centro del cratere svetta una piccola montagna centrale. Il cratere è piuttosto giovane, le sue pareti sono estremamente chiare lo rendono una delle formazioni più brillanti dell’intera Luna.

Erodoto (36 km) è un cratere molto più anziano di Aristarco. Le sue pareti sono alte meno di 1 km. La parte centrale del cratere è scura con dettagli poco visibili.

La Valle di Schrà²ter (oVallis Schroteri) si trova appena al di sopra di Erodoto ed è un grande solco dalla forma sinuosa e di origine vulcanica.

Mersenius (87 km) è una formazione bene con pareti terrazzate alte 2300 metri.

Schickard (233 km) è una delle formazioni più grandi della Luna. Le pareti sono estese e piuttosto ripide. Direi la loro altezza a 1-1 km. All’interno della platea si possono individuare decine di crateri minori. La sua forma è circolare, ci appare ovalizzata a causa della sua posizione nei pressi del bordo lunare.

Per non annoiarci troppo poco prima dell’emersione di Giove dal disco lunare il nostro satellite occulterà  la stella SAO 76571 di magnitudine 6.1.

Distogliendo lo sguardo dalla Luna potremo assistere al sorgere della luminosissima Venere, ed al telescopio scoprirne la fase. Sopra la Luna brilleranno invece le belle Pleiadi, ecco come apparirà  il cielo sopra l’orizzonte EST:

Buone osservazioni!

P.S. se seguirete l’occultazione attraverso i commenti o sulla nostra pagina Facebook raccontateci la vostra esperienza e mandateci le vostre foto!

Sabato 14 alle ore 21,30 vi aspettiamo anche all’osservatorio di Perinaldo per scoprire insieme i meravigliosi paesaggi celesti del cielo estivo!

Approfondimenti:

 

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