Stelle cadenti Estate 2011, grandi "assenti" le Perseidi (Lacrime di San Lorenzo)

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Aggiornato 04 Agosto 2011, per ulteriori info i commenti sono a vostra disposizione.

L’estate 2011 dal punto di vista delle meteore non sarà  particolarmente fortunata.

Le famossissime Perseidi, seguitissime nelle notti tra il 10 Agosto (San Lorenzo) e il 12 Agosto (notte del massimo), saranno attive ma la forte luce della Luna, in fase piena proprio il 13 Agosto,  nasconderà  alla nostra vista le più deboli.

Quindi niente desideri?

No, perಠdobbiamo anticipare l’appuntamento con il cielo.  Nell’ultima settimana di Luglio, senza disturbo lunare, potremo osservare comodamente uno sciame meteorico meno conosciuto e più modesto, le Delta Acquaridi.

Raggiungerà  la massima attività  nella notte tra il 28 ed il 29 Luglio ed anche se meno numerose rispetto alle Perseidi di Agosto è prevista la visibilità  di circa 20 meteore ogni ora. Potete quindi preparare un buon numero di desideri da esprimere.

Inoltre si aggiungeranno alle delta Acquaridi le Capricornidi la cui massima attività  è attesa nella notte tra il 31 Luglio ed il 1° Agosto, sciame ricco di bolidi (meteore estremamente luminose) attivo da metà  Luglio. Anche le stesse Perseidi, non ancora numerossissime ma visibili a partire dal 23 Luglio.

Stelle cadenti in Agosto.

Nonostante la presenza della Luna durante la massima attivià  delle Perseidi, nella notte tra il 12 ed il 13 Agosto e nei giorni immediatamente precedenti e successivi nonostante il disturbo lunare sarà  possibile osservare le meteore più luminose. Circa 5 ogni ora nella prima parte della notte ed un numero leggermente maggiore dopo la mezzanotte.

Nelle notti di inizio e fine mese, quando la Luna non disturberà  le osservazioni sarà  comunque possibile osservare un buon numero di meteore, la combinazione dei tanti sciami meteorici, più o meno attivi, non rende difficile in questo periodo dell’anno osservare con facilità  15/20 meteore ogni ora ogni notte. Occhi al cielo quindi!

Maggiori informazioni sulle Perseidi.

Puntini che si muovono nel cielo.

Osservando il cielo potreste osservare degli astri, simili ad una normale stella, che si muovono lentanmente nel cielo per qualche minuto e poi scompaiono. La loro luce è ferma, non lampeggia, si tratta di satelliti artificiali in orbita attorno alla Terra.  àˆ possibile osservare anche la Stazione Spaziale Internazionale.

Come osservare le meteore?

Bastano gli occhi, non serve nessuno strumento ottico (binocoli o telescopio) che anzi limiterebbe il campo di vista impedendoci di scrutare il cielo.  àˆ essenziale recarsi in un luogo buio, lontano dalle luci delle città  e mettersi comodi sotto il cielo. Una sdraio o una coperta da stendere a terra sono gli unici accessori consigliati. Ricordate che l’occhio impiega circa 20 minuti per ragigungere un buon adattamento notturno e permetterci di vedere anche gli astri più deboli, una luce bianca (torcia, display del telefono etc…) osservata anche per pochi secondi vanifica questo adattamento. Per evitare questo disturbo è consigliato l’uso di luci di color rosso.

Quando osservare?

Non limitatevi ad osservare solo nelle notti di massima attività , le Perseidi e le Delta Acquaridi ed altri sciami meteorici minori saranno già  visibili dalla metà  di Luglio. Durante l’ultima settimana del mese l’assenza della Luna agevolerà  l’individuazione delle meteore più deboli.

Dove osservare?

Rivolgetevi verso est e cercate di abbracciare con lo sguardo un’area più ampia possibile di cielo. Il punto apparente di origine delle delta-Acquaridi o delle Perseidi, detto radiante, si trova nella costellazioni da cui prendono il nome, l’Acquario ed il Perseo. Queste due costellazioni sorgono intorno alle 23h dall’orizzonte EST.

L’inconfondibile W disegnata dalle stelle della costellazione di Cassiopea potrà  essere d’aiuto per trovare il Perseo.

Stelle che cadono? Meglio dire meteore.

In alcuni momenti dell’anno la Terra  incrocia nella sua orbita piccoli detriti (qualche cm di diametro) lasciati generalmente dalle comete e noi possiamo osservare un buon numero di meteore. Quindi a dispetto del nome “stelle cadenti” in realtà  si tratta di “polveri” e piccoli detriti che “cadendo” ad altissime velocità  contro la nostra atmosfera la ionizzano e quindi la “illuminano” dando vita allo spettacolare evento che vediamo.


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3 commenti

  1. Complimenti per il sito, poter guardare il Cielo con una nuova consapevolezza mi ha permesso di “ascoltare” meglio i Fatelli Maggiori.
    Haribol!

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